Chi siamo
Da oltre 100 anni, l’Istituto Elvetico dei Salesiani di Don Bosco è presente a Lugano con i suoi tre percorsi di studio:



parificata alle scuole cantonali, della durata di 5 anni.






parificato e con maturità italiana riconosciuta dalle università della Svizzera, della durata di 4 anni. Il nostro Liceo offre tre indirizzi di studio: Liceo scientifico (con opzione scienze applicate), Liceo Linguistico e Liceo delle Scienze Umane (con opzione economico-sociale).
L’Istituto Elvetico è aperto a tutti, senza alcuna distinzione di credo religioso, di appartenenza etnica e di ceto sociale.
I nostri valori
Don Bosco chiama la sua avventura educativa “Sistema Preventivo” individuando quattro dimensioni fondamentali per la crescita e formazione: la Scuola, la Casa, il Cortile e la Spiritualità.
Favoriamo attività di gruppo per rispondere agli interessi e alle attitudini di ogni studente attraverso
un apprendimento attivo.
La Scuola accompagna ogni allievo/a nello sviluppo armonioso della sua personalità, alla formazione di una coscienza critica e di una solida preparazione culturale.
Il Cortile è un luogo spontaneo e informale dove legare e consolidare rapporti di amicizia e di fiducia, nel rispetto reciproco e nella civica convivenza.
La Casa rappresenta un aspetto caratteristico della nostra pedagogia: l’accoglienza incondizionata e la presenza dell’educatore per condividere la bellezza della scoperta di sé e del mondo.
L’Istituto Elvetico è una Fondazione di pubblica utilità che si autosostiene grazie al contributo economico delle famiglie, al lavoro dei salesiani, dei docenti, dei collaboratori e con l’aiuto prezioso di benefattori, amici ed ex-allievi.
Il nostro metodo





La nostra storia
Dal 1917 l’Istituto Elvetico di Lugano è affidato ai Salesiani di Don Bosco presenti con le loro scuole e centri di formazione giovanile in 136 nazioni e in tutti i continenti.
All’inizio l’Istituto si chiamava “Landriani”, dal nome del suo fondatore, Camillo Landriani. Di antica famiglia milanese e legato alla Carboneria italiana, per evitare l’arresto da parte della polizia austriaca del Lombardo-veneto, nel 1829 il Landriani fuggì a Mendrisio e poi a Lugano, dove nel 1835 fondò una scuola ad indirizzo commerciale e linguistico, la prima nella Confederazione Elvetica.
Alla sua morte, nel 1871, Landriani lasciò la scuola a Giuseppe Orcesi e Giuseppe Grassi che la gestirono fino al 1917, anno di crisi per tutta l’Europa a causa della chiusura delle frontiere in seguito allo scoppio della Prima guerra mondiale.
In quello stesso anno, l’Istituto “Landriani-Orcesi-Grassi” venne affidato dal Vescovo di Lugano Mons. Bacciarini ai Salesiani di Don Bosco diventando finalmente l’Istituto Elvetico.
Oggi l’Elvetico si presenta in tutta la sua bellezza, dopo essere stato rinnovato ex novo nel 1995, con la settecentesca villa Riva, antica sede della scuola, incastonata al centro del nuovo plesso architettonico, armonico e funzionale.